Lazio, Inzaghi: ‘Berisha non sarà rischiato. Correa sta facendo grandi cose’

Consueta conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro l’Atalanta per il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi. I biancocelesti sono quinti in classifica con 25 punti, ad un punto dal Milan quarto ma vengono da un periodo molto delicato e per questo motivo servono i tre punti, anche per non vedere proprio gli avversari bergamaschi portarsi ad un punto. L’ultima vittoria in campionato risale al 4 novembre, quando arrivò il successo all’Olimpico per 4-1 contro la Spal. Da allora sono arrivati quattro pareggi consecutivi, tra cui quello rocambolesco di settimana scorsa in casa contro la Sampdoria, per 2-2.
Verso Atalanta-Lazio, la conferenza stampa di Inzaghi
Il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Atalanta. Questi tutti i temi trattati:
Il ricordo di Pulici: “Voglio iniziare ricordano Felice Pulici, scomparso oggi. È una brutta notizia che tocca tutto il mondo Lazio. Ho un bel ricordo di lui, quando sono arrivato nel ’99 era un punto fermo, è stato importante per il mio inserimento. Perdiamo un grandissimo laziale e soprattutto un grandissimo uomo”.
La sfida con l’Atalanta: “Sappiamo cosa troveremo a Bergamo. Un’ottima squadra con un grande allenatore che stimo tantissimo. Insieme ad Allegri è il migliore in Italia. Da quando sono in serie A mi trovo a lottare con l’Atalanta, e questo è merito suo che è riuscito a tenere sempre la squadra nei piani alti della classifica”.
Cosa manca: “Manca qualcosa nel nostro percorso di crescita. Tutte le altre squadre, eccetto la Juventus, affrontano questi momenti. Mi dispiace per il gol subito al 99′ con la Sampdoria, erano tre punti importanti. Siamo comunque riusciti a muovere la classifica. Le sconfitte sono arrivate solo in Europa, dove ormai non c’era più motivazione, anche se giovedì ho avuto delle buone risposte. Domani voglio vedere una squadra compatta che lotta ogni pallone”.
I singoli e lo schieramento
Simone Inzaghi si è soffermato anche su alcuni singoli:
Situazione infortuni: “Berisha ha avuto un risentimento nella partita di giovedì e non sarà rischiato. Leiva sta meglio, avrebbe voluto rientrare ma non c’è ancora l’ok definitivo per farlo tornare in gruppo a pieno regime”.
Su Correa: “Sono contentissimo dei giocatori che ho. Correa sta facendo grandi cose, conosceva già la serie A e questo ha facilitato il suo inserimento. Il Papu Gomez lo stimo, domani sarà un osservato speciale”.
Sul sorteggio di Europa League: “Nella mia testa ora c’è solo l’Atalanta e le prossime partite di campionato. Abbiamo fatto il nostro dovere in un girone non facile. Guarderò il sorteggio, ma sono totalmente concentrato sul campionato”.
Cambio di modulo: “Ci ha permesso di avere una spinta in più, c’è questa opzione e l’abbiamo provata in settimana e ci potrà aiutare da qui alla fine della stagione”.
Le prestazioni di Milinkovic-Savic: “Nelle ultime partite ha avuto ottimi dati a livello di corsa e quantità. Probabilmente, come ho già detto, eravamo abituati al giocatore che segnava ad ogni gara. Sarà solo il campo che potrà far cambiare ogni valutazione, ma sono convinto che presto rivedremo il vero Milinkovic-Savic”.
Su Marusic: “Si è allenato bene in questi giorni, ha avuto qualche problema già dal ritiro e non ha potuto allenarsi come lo scorso anno. È un ragazzo serio, ci punto molto. Valuterò se farlo partire dalla panchina o se schierarlo titolare”.