Dicembre 7, 2023
Home » Il Cagliari cede nel finale: il Napoli ringrazia ancora Milik

Il Cagliari cede nel finale: il Napoli ringrazia ancora Milik

Il Napoli batte il Cagliari nel primo posticipo della 16esima giornata di Serie A e resta così a -8 dalla Juventus. Consolidato il secondo posto, il vantaggio sull’Inter torna ad essere di sei punti. Bello il match della Sardegna Arena, specie nel secondo tempo. A decidere è ancora una volta Milik, autore della rete decisiva al 91′ con una splendida punizione.

LA PARTITA – Il primo posticipo della 16esima giornata di Serie A si gioca alla Sardegna Arena. A sfidarsi sono il Cagliari di Rolando Maran e il Napoli di Carlo Ancelotti. Gli azzurri sono secondi con 35 punti e cercano i tre punti per riportarsi a otto lunghezze di distacco dalla Juventus capolista, che ieri ha battuto il Torino nel derby della Mole. La squadra di Ancelotti deve mettere da parte la delusione per l’eliminazione dalla Champions League arrivata martedì scorso. Il Cagliari ha l’obiettivo stagionale di raggiungere una salvezza tranquilla e al momento si è in linea con tale obiettivo. I sardi sono tredicesimi con 17 punti, a più sei sul Bologna terzultimo, in zona retrocessione. La squadra di Maran viene dal pareggio ottenuto in rimonta contro la Roma per 2-2 e sta attraversando un buon periodo di forma.

Formazioni ufficiali Cagliari-Napoli

Sul fronte formazioni ufficiali, Rolando Maran, recupera Barella dopo la squalifica scontata contro la Roma, e questi potrebbe essere proposto nell’inedito ruolo di trequartista. Out Pavoletti, e al suo posto gioca Farias con Joao Pedro al suo fianco. Saranno assenti i due squalificati Ceppitelli e Srna, espulsi contro la Roma e fermati per due giornate dal giudice sportivo. Dall’altra parte Carlo Ancelotti, tra i pali inserisce Ospina, con Meret che va in panchina. In difesa spazio nuovamente a Ghoulam, che sostituisce l’acciaccato Mario Rui. Sulla destra torna Malcuit, con Maksimovic e Koulibaly al centro. A centrocampo Ounas e Fabian Ruiz ai lati di Allan e Diawara, mentre il tandem d’attacco è composto da Zielinski e Milik, preferiti a Mertens e Insigne.

Primo tempo, Ospina salva su Farias

Il primo tempo inizia su ritmi bassi. Il Napoli sembra fatica per i troppi cambi e una squadra quasi interamente rivoluzionata. Il Cagliari spinge e all’11’ sfiora il vantaggio: errore di Ounas che manda praticamente Farias in porta, Maksimovic lo contrasta bene, poi il rimpallo favorisce Faragò in area. Tiro dell’ex Novara da posizione defilata con Ospina che respinge. Gli azzurri non riescono quasi mai a creare pericoli dalle parti di Cragno, con Ancelotti che si sbraccia in panchina. La partita resta molto spezzettata, con tanti scontri in campo e con Doveri costretto a fischiare molto. Al 42’ però il Cagliari va vicinissimo all’1-0: Faragò ribalta bene l’azione, apertura per Bradaric che serve Joao Pedro, assist del brasiliano per Farias, che calcia a botta sicura ma trova Ospina a dirgli di no col corpo. Il primo tempo finisce senza reti ma con un Napoli in chiara difficoltà.

Secondo tempo, ancora Milik decisivo

Il secondo tempo si apre senza cambi, ma il Napoli entra in campo con un’altra voglia e in pochi minuti crea diversi pericoli. Si inizia al 47’: uno-due tra Fabian Ruiz e Milik, numero dello spagnolo sulla linea di fondo, poi sul cross basso decisivo il salvataggio di Romagna a due passi dalla linea. Al 48’ altra occasione per il Napoli, ma Fabian Ruiz da centro area conclude a lato sull’assist dalla destra di Malcuit. Poco dopo altro sinistro di Milik da buona posizione che termina a lato. Al 62’ Ancelotti manda in campo Mertens per Diawara, dando un chiaro segnale alla squadra. Il Cagliari però non sta a guardare e al 66’ sfiora la rete: Joao Pedro smista bene per Pisacane a destra e traversone al centro, Farias s’inserisce ed incorna senza misura con palla alta sopra la traversa.

Ma il Napoli insiste e al 68’ clamorosa traversa di Milik: corner battuto vicino da Ghoulam, cross al centro di Mertens e Milik svetta in area, il suo colpo di testa sbatte sulla parte bassa della traversa, poi sulla linea senza varcarla. Ancelotti spinge i suoi in avanti, inserendo anche Insigne per Ounas e poi Callejon per Malcuit. Nel finale di partita il Cagliari accusa tanta stanchezza, con Romagna e Pisacane in preda ai crampi, sostituiti da Andreolli e Cigarini. Tante perdite di tempo e dunque Doveri assegna sette minuti di recupero. Ma basta il primo, dato che diventa ancora una volta decisivo Milik: punizione dai 25 metri del polacco, traiettoria perfetta che fredda Cragno e che gela la Sardegna Arena. Finisce così, il Napoli vince in extremis.

Info Serie A 2018-2019

LA CLASSIFICA DI SERIE A 2018-2019

PROSSIMO TURNO SERIE A

CLASSIFICA MARCATORI SERIE A

Info autore

Lascia un commento