La Supercoppa Italiana 2022 finisce nella bacheca dell’Inter di Simone Inzaghi che, nella finale di Riyad in Arabia Saudita, ha travolto il Milan di Stefano Pioli nel 3-0 finale. Un match a senso unico, con i nerazzurri in totale controllo e sul 2-0 già dopo appena 21 minuti (Dimarco e Dzeko). Nella ripresa timida reazione dei rossoneri, colpiti ancora nel finale da Lautaro Martinez.
FORMAZIONI UFFICIALI MILAN-INTER – Sul fronte formazioni ufficiali, Stefano Pioli preferisce Kjaer a Kalulu in difesa, mentre a centrocampo torna titolare Tonali, squalificato in campionato a Lecce. In avanti ci sono Messias, Diaz e Leao alle spalle di Giroud. Dall’altra parte Simone Inzaghi ritrova Barella dal primo minuto ed è questa l’unica novità rispetto all’undici di partenza che ha battuto il Verona, con la coppia Dzeko-Lautaro davanti (Lukaku recuperato va in panchina).
Primo tempo, c’è solo l’Inter in campo
La prima frazione di gioco è quasi totalmente un assolo interista. Dopo una breve fase iniziale di studio, l’Inter al minuto 10 è già in vantaggio: azione in velocità con Dzeko che trova una sponda per Barella, il centrocampista nerazzurro avanza e mette un cross rasoterra per Dimarco che col mancino insacca in rete. Il Milan abbozza una reazione e al 18′ sfiora il pari: ripartenza ficcante iniziata da Giroud che serve Brahim Diaz, il numero 10 vede arrivare sulla sinistra Leao che entra in area e calcia con potenza col destro, ma Onana con la mano di richiamo vola a mettere in corner.
Ma in difesa i rossoneri sono distratti e al 21′ pagano il conto col 2-0 Inter: punizione battuta rapidamente da Bastoni che pesca sul lato sinistro del campo Dzeko, il bosniaco entra in area, salta facilmente un colpevole Tonali e supera Tatarusanu con un chirurgico diagonale. A quel punto il Milan ‘sbanda’ totalmente e l’Inter va vicina due volte anche al 3-0, ma Tatarusanu prima salva su Dzeko e poi sulla sventola da fuori a firma Dimarco. Solo nel finale di tempo il Milan riesce ad attaccare con più convinzione, anche se dalle parti di Onana non arrivano pericoli significativi. All’intervallo è 2-0 meritato per l’Inter.

Secondo tempo, il Milan non reagisce
La ripresa si apre senza cambi e con un Milan più deciso. E al 50′ arriva un’ottima chance con Leao: Bennacer serve Brahim Diaz che allarga subito per il portoghese, il numero 17 rossonero sterza e calcia con potenza mettendo il pallone alto di poco. Poco dopo ci prova anche Bennacer da fuori, ma Onana fa buona guardia. Il primo cambio di serata è dell’Inter, con Gosens che al 63′ rileva Dimarco in preda ai crampi. Dall’altra parte invece Pioli opera una tripla sostituzione: dentro Kalulu, De Ketelaere e Origi, fuori Kjaer, Brahim Diaz e Messias.
Il Milan prova ad affidarsi comunque sempre alle scorribande di Leao, mentre Simone Inzaghi manda in campo Gagliardini per Barella e Correa per Dzeko al 71′. Col passare del tempo i rossoneri si spengono ulteriormente e l’Inter al 79′ chiude i conti: lancio profondo di Skriniar per Lautaro Martinez che supera Tomori usando il corpo, l’argentino davanti a Tatarusanu sfoggia poi un esterno destro che gonfia ancora la rete milanista. Finisce col trionfo e la festa dell’Inter, per il Milan c’è invece bisogno, anche in fretta, di una scossa.