L’undicesima giornata di Serie A 2022/2023, dopo l’anticipo vinto venerdì sera dalla Juventus, è continuata in questo sabato 22 ottobre con altri tre match in calendario. Nell’ultimo l’Inter di Simone Inzaghi ha battuto per 4-3 la Fiorentina in extremis con un gol (di rimpallo) firmato da Mkhitaryan. In precedenza il Milan di Pioli ha infilato il quarto successo di fila nel 4-1 al Monza, Invece nella prima sfida, quella delle ore 15:00, l’Empoli ha piegato al Castellani per 1-0 il Monza.
Fiorentina-Inter 3-4
La sfida del Franchi parte senza alcuna fase di studio perché l’Inter al 2′ è già in vantaggio: Lautaro vince il contrasto con Milenkovic e premia l’inserimento centrale di Barella che batte l’uscita di Terracciano superandolo con l’esterno destro. I viola perdono per infortunio anche Nico Gonzalez al 7′ e le cose si mettono ancora peggio al 15′ quando arriva anche lo 0-2: contropiede letale gestito da Lautaro Martinez che disorienta Martinez Quarta con una serie ripetuta di finte e infila Terracciano con un diagonale mancino ben angolato. I nerazzurri sono in totale controllo, ma al 31′ la Fiorentina conquista un calcio di rigore: cross dalla sinistra di Biraghi, inserimento di Bonaventura che calcia a rete ma venendo colpito duramente da Dimarco. L’arbitro Valer, richiamato al VAR, assegna il penalty che Cabral trasforma spiazzando Onana.
La ripresa si apre con Terraciano impegnato due volte e reattivo sul colpo di testa di Lautaro. Al 53′ Italiano sbilancia in avanti la squadra, mandando in campo Jovic per Duncan. Una scelta che paga perché l’Inter indietreggia, rischiando già al 59′ sul traversone tagliato di Kouamé che non trova la deviazione vincente di alcun compagno. Ma subito dopo arriva il 2-2: cambio di gioco perfetto di Kouamè per lo scatto di Ikoné, l’ex Lilla punta Acerbi rientra sul sinistro e con un perfetto tiro a giro la mette sotto l’incrocio dei pali. A quel punto Inzaghi manda in campo Dzeko per Correa, poi dentro anche Gosens per Dimarco e Dumfries per Darmian. La Fiorentina continua ad attaccare, ma si espone alle ripartenze dell’Inter. Che prima sciupa con Barella, poi al 71′ Dzeko manda in porta Lautaro che viene atterrato da Terraciano: dal dischetto Lautaro non sbaglia e fa 3-2.
Ma nel finale succede di tutto. Prima col 3-3 della Fiorentina al 90′: calcio d’angolo di Terzic sul secondo palo, torre di Milenkovic per la girata in perfetta coordinazione di Jovic. Non è finita perché, nella maniera più incredibile, al 95′ l’Inter torna in vantaggio: contropiede avviato da Dzeko che anticipa Milenkovic e fa correre Barella, cross verso Mkhitaryan premiato dal rimpallo decisivo sul goffo rinvio tentato da Venuti.
Milan-Monza 4-1

La terza sfida dell’undicesimo turno è stata quella giocato allo stadio Giuseppe Meazza tra Milan e Monza con i rossoneri che si sono imposti nettamente col punteggio di 4-1. Una partita che i padroni di casa hanno messo in discesa con la doppietta di Brahim Diaz nel primo tempo, poi ad inizio ripresa il tris di Origi ha di fatto chiuso i conti. Nel finale l’1-3 di Ranocchia ha ridato un po’ di slancio ai brianzoli, colpiti però ancora da Leao per il poker finale. Un successo che ha fatto salire il Milan in vetta alla classifica con 26 punti, ma in attesa dell’impegno del Napoli a Roma (invece Monza fermo a quota 10 punti).
A fine match sono arrivate le parole del tecnico Stefano Pioli: “Una vittoria difficile, contro una squadra che gioca bene. Potevamo gestire meglio la palla, ma va bene così. La squadra ha cominciato bene la partita, rischiando poco e costruendo molto. Abbiamo commesso qualche errore, che non ci ha consentito di controllare bene la partita. Brahim Diaz incide di più con il cambio di posizione? Il centro-destra è la posizione dove gli piace più agire. Quando sta bene, si vede: ha grande gamba e gli avversari se ne accorgono. Speriamo che il suo affaticamento non sia nulla di rave, così come il problema di Dest. Già martedì abbiamo un partita importante”.
Salernitana-Spezia 1-0
Ad aprire le sfide di questo sabato il successo casalingo della Salernitana nell’1-0 maturato allo stadio Arechi contro lo Spezia. Un match nel quale le occasioni non sono certo mancate, che ha però premiato la giocata vincente di Mazzocchi arrivata ad inizio ripresa con uno splendido destro a giro. Un risultato che ha portato Sepe e compagni a quota 13 punti, lasciando invece fermi a 9 i liguri. A fine match il tecnico dei campani, Davide Nicola, ha commentato:
“Per settanta minuti abbiamo fatto una grande partita. Per larghi tratti la squadra si è divertita e questo è molto importante. Dobbiamo migliorare sull’essere aggressivi anche quando non siamo molto alti ed essere più cinici quando c’è da chiudere la partita. Sono molto contento di come sono entrati coloro che erano partiti dalla panchina e questo testimonia il grande spirito della squadra. Bisogna guardare il percorso che sta facendo la squadra e devo dire che stiamo migliorando progressivamente. Sappiamo che c’è ancora molto da fare, ma questo è l’approccio giusto per crescere partita dopo partita”.