La Serie A 2022/2023, dopo gli anticipi della seconda giornata giocati sabato, è tornata protagonista in questa domenica 21 agosto con altri quattro match. Negli ultimi due il Milan ha pareggiato per 1-1 sul campo dell’Atalanta, così come al Dall’Ara è 1-1 tra Bologna e Verona. Nelle sfide del tardo pomeriggio invece vittoria travolgente del Napoli nel 4-0 rifilato al Monza, mentre finisce 0-0 il derby toscano del Castellani tra Empoli e Fiorentina.
Atalanta-Milan 1-1
La sfida parte su ritmi altissimi con due squadre ad affrontarsi a viso aperto. Dopo qualche potenziale buona chance, la prima grande occasione è del Milan al 24′: pallone tagliato dalla corsia di sinistra di Theo Hernandez che supera una distratta difesa orobica, sul secondo palo sbuca Messias che calcia di prima intenzione mettendo però fuori. Dall’altra parte l’Atalanta risponde e lo fa nel migliore dei modi dato che al 29′ arriva l’1-0: pallone in orizzontale di Maehle dalla corsia di sinistra per l’accorrente Malinovskyi, la sua conclusione dalla distanza viene leggermente deviata da Kalulu per mettere fuori causa Maignan. Nel finale di tempo i rossoneri provano a reagire, ma senza creare pericoli dalle parti di Musso.
La ripresa si apre senza cambi, ma con le occasioni che non mancano. Milan subito vicino al pari con Kalulu al 50′, dall’altra parte è invece Hateboer a sfiorare il raddoppio. Match senza pause e Leao al 54′ va a centimetri dal gol con un destro che termina di un soffio a lato. Dopo un colpo di testa di Pasalic che Maignan è bravo ad alzare fuori, Pioli effettua due cambi al 58′: dentro Giroud per Rebic e De Ketelaere per Diaz, poi al 67′ dentro anche Origi per Leao e Saelemaekers per Messias. Il Milan spinge e al 68′ arriva l’1-1: sinistro da fuori di Bennacer che Musso devia sull’esterno, la palla però resta in campo colpendo la bandierina. Il belga serve all’indietro ancora l’algerino, che si libera all’interno dell’area e con un pregevole mancino a giro mette in fondo al sacco. Al 72′ arrivano tre cambi per Gasperini, che manda in campo Muriel per Zapata, Scalvini per Pasalic e Lookman per Malinovskyi. Ma non succede altro, finisce 1-1.
Bologna-Verona 1-1
Il match del Dall’Ara regala un buon primo tempo, che Bologna e Verona chiudono sul punteggio di 1-1. A sbloccare il risultato sono i padroni di casa con Arnautovic al minuto 21: bella azione manovrata dei felsinei con Schouten che allarga poi a destra per Kasius, pallone radente in mezzo che l’austriaco gira in rete perfettamente col destro. Gli ospiti tengono botta e al 43′ trovano il gol del pari: Lazovic mette dentro un cross dalla sinistra, Henry si libera della marcatura di Bonifazi e con un perfetto colpo di testa batte Skorupski. Subito dopo i felsinei trovano il nuovo vantaggio con Orsolini, ma tutto viene vanificato dal VAR che ravvisa la sua posizione di offside sull’assist di Arnautovic. Nel secondo tempo le due squadre provano a superarsi, ma il Bologna al 78′ resta in dieci uomini per l’espulsione di Orsolini (entrata pericolosa a gamba alta su Hongla). Anche qui il finale è 1-1.
Napoli-Monza 4-0

Il Napoli conferma i progressi fatti vedere all’esordio nel largo successo di Verona, concedendo il bis nel match casalingo contro il Monza. E così come contro gli scaligeri, uno dei migliori in campo è stato Khvicha Kvaratskhelia, a segno questa volta con una doppietta. Il georgiano ha sbloccato la sfida al 35′ con uno splendido destro a giro, per poi chiudere la contesa nel secondo tempo con un diagonale di sinsitro al 62′. In mezzo il 2-0 siglato da Osimhen al 47′ della prima frazione, servito da Anguissa. I partenopei hanno avuto sempre sotto controllo la situazione, con i brianzoli di Stroppa che hanno provato a rientrare in partita nella ripresa, vedendosi anche annullare il potenziale 1-3 al 68′ di Petagna, per una spinta dello stesso attaccante a Rrhamani. E al 94′ arriva anche il definitivo 4-0 a firma Kim Min-Jae.
A fine match sono arrivate le parole di Luciano Spalletti: “Avevamo di fronte una squadra tosta. Siamo stati superiori, ma la partita non è stata assolutamente facile. Kvaratskhelia? E’ un calciatore che ha delle buone qualità, è un grande professionista e un bravo ragazzo. Ancora si deve sciogliere, oggi quando è arrivato era tesissimo e sa che deve dare soddisfazioni ad un pubblico esigente come quello napoletano. Ora dobbiamo proseguire così, dobbiamo inserire questi nuovi perchè hanno fatto un solo allenamento ed ho ritenuto rispettoso far giocare quelli che si sono allenati tutta l’estate con noi”.
Empoli-Fiorentina 0-0
Finisce senza reti il derby toscano Empoli-Fiorentina allo stadio Castellani, al termine di un match intenso e combattuto. Nel primo tempo una grande occasione per parte: quella di Ikoné per i viola al 38′, murato da Vicario, e quella clamorosa per i padroni di casa con Destro al 47′ mettendo fuori di testa davanti a Gollini. La ripresa vede in avvio l’infortunio all’arbitro Marchetti, con la sostituzione conseguente e l’ingresso in campo di Sacchi. E quest’ultimo, al 67′, viene richiamato al VAR dopo aver ammonito Luperto per un fallo su Jovic lanciato a rete: cambio di colore ed espulsione per il difensore centrale. A quel punto la Fiorentina forza i tempi, non riuscendo però a trovare la giocata vincente (nonostante un Empoli ridotto in 9 negli ultimi 8 minuti di recupero per l’infortunio di Cambiaghi a cambi finiti).