La seconda giornata della Serie A 2022/2023 si è chiusa in questo lunedì 22 agosto con i due posticipi messi in calendario. Nell’ultimo la Juventus di Allegri ha pareggiato a reti inviolate al Ferraris contro la Sampdoria. In precedenza invece seconda vittoria di fila per la Roma di Mourinho nell’1-0 dell’Olimpico contro la Cremonese.
Sampdoria-Juventus 0-0
Il match comincia con una grande chance per la Sampdoria al 6′: Sabiri inventa con un filtrante perfetto per Leris che, sfruttando anche il mancato intervento di Bremer, calcia praticamente all’altezza dell’area piccola trovando prima la deviazione di Perin e poi la traversa. La Juventus risponde al 16′ e sfiora a propria volta il vantaggio: errore di Augello che controlla male un pallone, Cuadrado s’invola verso la porta ma il suo destro di potenza trova l’opposizione in due tempi di Audero. Col passare dei minuti l’intensità viene meno, con Vlahovic che rischia un clamoroso autogol sul corner di Sabiri e Audero costretto ad alzare in corner un destro di Kostic deviato da Ferrari. Dopo il cooling break del 26′ non succede praticamente più nulla e all’intervallo si va a reti inviolate.
Ad inizio secondo tempo c’è De Sciglio al posto dell’ammonito Alex Sandro nei bianconeri, che provano a manovrare con più velocità la sfera. Di occasioni vere non ne arrivano e al 62′ Allegri inserisce anche Miretti per McKennie. E da una giocata del neo entrato parte l’azione che porta al gol della Juventus, poi però annullato dal VAR: Miretti recupera un gran pallone ai danni di Rincon, il giovane centrocampista bianconero imbuca per Vlahovic che sterza su Colley e mette in mezzo per Rabiot che di prima intenzione con il mancino batte Audero. Ma tutto viene vanificato dalla posizione di offside del centravanti serbo. La Sampdoria gioca con ordine, ma tanti dei suoi accusano stanchezza. Così Giampaolo tra il 69′ e il 73′ opera tre cambi, inserendo Verre per Rincon, Murru per Augello e Villar per Djuricic. Poco dopo spazio anche Depaoli e Quagliarella, mentre nella Juventus è Kean a sostituire Cuadrado. Nel finale c’è spazio per una grande occasione per parte. La prima è per la Samp con Quagliarella che prova un tocco sotto sull’uscita di Perin, mettendo fuori di un soffio. Dall’altra parte invece serve un grande intervento di Audero su Kostic al 94′ per blindare lo 0-0.
Roma-Cremonese 1-0

Inizio di campionato positivo per la Roma che, dopo l’1-0 di Salerno all’esordio, ha ottenuto il secondo successo di fila con l’1-0 alla Cremonese. Una sfida ben giocata da entrambe le squadre, con i giallorossi a partire forte e gli ospiti bravi a resistere, per poi provare anche alcune interessanti sortite offensive. Primo tempo in cui Radu è stato il migliore dei suoi, salvando la Cremonese in diverse occasioni. I grigiorossi, dal canto loro, pericolosi con Dessers in acrobazia. Ad inizio ripresa, con Zaniolo out prima dell’intervallo per un infortunio alla spalla, Cremonese vicina al vantaggio con Dessers che colpisce una clamorosa traversa. Ma è la Roma a trovare il gol decisivo al 65′: corner a rientrare di Pellegrini e stacco imperioso di Smalling a battere Radu. Nel finale sofferenza per i padroni di casa, che al 90′ rischiano sul destro di Pickel che scheggia il palo con un destro dal limite.
A fine match sono arrivate le parole del tecnico giallorosso José Mourinho: “Nei primi minuti abbiamo avuto tante occasioni, poi abbiamo trovato una vera squadra. Ha un allenatore di qualità e ha squadra organizzata. Quando tu non segni la pressione arriva. Gli ultimi minuti loro sono andati fortissimo, è stata una vera partita. In un campionato come questo i tre punti sono i più importanti. Zaniolo? Starà fuori un po’ di tempo. Sono preoccupato, ma è la vita. Abbiamo perso due giocatori importanti, il calcio è così dobbiamo guardare avanti”.