I posticipi della quinta giornata di Serie A hanno visto il Napoli mettere in cassaforte il successo consecutivo numero 5, restando in vetta a punteggio pieno con 15 punti, a più due su Inter e Milan. Dopo il 4-0 di Udine i partenopei hanno riservato stesso trattamento alla Sampdoria al Ferraris, confermandosi in grandissima forma. Sempre alle ore 18:30 pareggio per 1-1 fra Torino e Lazio, mentre nell’ultimo match giocato, quello delle 20:45 all’Olimpico, la Roma di Mourinho ha piegato per 1-0 l’Udinese tornando al successo dopo il ko di Verona.
Roma-Udinese 1-0
La sfida dell’Olimpico vede la Roma partire bene con Mkhitaryan che, dopo aver concluso alto al 4′, dopo pochi secondi vede il suo destro da fuori scheggiare il palo. I giallorossi insistono e all’8′ altro palo, questa volta di Zaniolo che di testa incredibilmente non trova la rete. Al minuto 36 l’azione che sblocca il risultato: Mkhitaryan fa correre Calafiori sulla fascia sinistra, il terzino semina Molina e trova Abraham con un perfetto cross basso a centro area per il tap-in dell’1-0. Nel finale di tempo Udinese pericolosa con Deulofeu, ma prima Rui Patricio respinge poi Mancini ostacola Pussetto in maniera decisiva e salvando i suoi. Nella ripresa ritmo meno intenso, ma risultato sempre in bilico sino alla fine. Il risultato non cambia, anche se la nota stonata in casa giallorossa è l’espulsione rimediata da Lorenzo Pellegrini al 90′, per doppio giallo, che farà saltare al capitano romanista il Derby con la Lazio.
Sampdoria-Napoli 0-4
Il Napoli dunque vincere per la seconda volta di fila 4-0 in trasferta, superando anche l’ostacolo Sampdoria. La sfida resta in equilibrio solo nel primo tempo, quando ci sono occasioni da ambo le parti. Ma i partenopei concretizzano con Osimhen al 10′ e Fabian Ruiz al 39′, mentre i blucerchiati trovano sulla propria strada un Ospina reattivo e sempre pronto. Ad inizio ripresa il tris, ancora del centravanti ex Lilla, chiude la contesa, sigillata dal poker di Zielinski. Al termine del match il tecnico dei campani, Luciano Spalletti, ha commentato:

“Abbiamo fatto un buon risultato ma abbiamo trovato una Sampdoria che ci ha reso la vita difficile. Siamo stati sul pezzo e abbiamo sofferto dietro le loro giocate, hanno tenuto palla quanto noi: sono stati bravi, anche in qualche finalizzazione dove è stato bravissimo Ospina. Dietro abbiamo dovuto anche arrangiarci. Ora bisogna continuare a lavorare con tranquillità perché negli ultimi anni la media Champions è di 85-87 punti, ce ne mancano ancora 72. E’ chiaro che per fare tutti questi punti bisogna andare a vincere su dei campi difficili”.
Torino-Lazio 1-1
Finisce 1-1 invece allo stadio Olimpico Grande-Torino e chi ha più rammarico sono i padroni di casa del Torino. Infatti i granata al 76′ sono passati in vantaggio con la rete di Pjaca, bel colpo di testa a battere Reina, subendo però il pari della Lazio al 91′ col rigore di Immobile, concesso dall’arbitro Abisso per un ingenuo fallo di Djidji su Muriqi. E nel post match il tecnico del Toro, Ivan Juric, non ha nascosto la propria insoddisfazione:
“Non abbiamo subito niente, è stata una partita molto tosta. Non abbiamo permesso niente ai loro attaccanti ma siamo stati dei polli a perdere due punti così in una partita dominata. Non dovevamo dare loro questo tipo di vantaggi, sarebbe stata la terza partita senza subire gol. La prestazione è stata ottima, c’è solo da fare i complimenti alla squadra. Adesso sono arrabbiato per il risultato, siamo ancora indietro rispetto a quello che possiamo fare. Ci sono grandi margini di miglioramento”.