Le prime due sfide domenicali valide per la 20esima giornata della Serie A 2022/2023 hanno regalato gol, spettacolo e anche sorprese. A cominciare dal clamoroso successo esterno per 5-2 del Sassuolo allo stadio Meazza, maturato all’ora di pranzo, contro un Milan in caduta libera. Successivamente la Juventus ha perso per 2-0 allo Stadium contro il Monza, pagando a caro prezzo un primo tempo non all’altezza.
Juventus-Monza 0-2
La Juventus gioca un primo tempo negativo, il Monza ne approfitta e vola sul 2-0 all’intervallo. Il primo campanello d’allarme, non ascoltato dai bianconeri, arriva già al 10′ quando Caprari porta avanti i suoi. Ma il VAR annulla tutto per l’offside dell’attaccante brianzolo. Tuttavia il gol dello 0-1 non tarda ad arrivare, minuto 18: Perfetta imbucata in area di Machin per Ciurria, che sfugge a Kostic e trafigge Szczesny. I padroni di casa abbozzano una reazione confusionaria, ma al 39′ arriva anche lo 0-2: Carlos Augusto conquista un pallone a metà campo, arriva fino al limite dell’area e serve Mota Carvalho che arriva davanti a Szczesny, lo salta e insacca a porta vuota.
Nella ripresa Allegri manda subito in campo Locatelli, Soulé e Iling Jr, al posto di Paredes, Fagioli e Kostic. I bianconeri cambiano faccia e cingono d’assedio la porta degli ospiti, ma trovandosi davanti un Di Gregorio di fatto insuperabile. I padroni di casa creano diverse chance, con anche Milik inserito in campo al 58′, ma il portiere ospite salva a ripetizione su Locatelli (62′), Milik (66′) e Di Maria (76′). Tuttavia l’assalto finale viene ‘depotenziato’ dall’infortunio muscolare che colpisce l’attaccante polacco, lasciando i suoi in dieci uomini dall’81’ in poi. Finisce 2-0 per il Monza, con l’unica consolazione in casa juventina del ritorno in campo di Vlahovic (mandato in campo al 65′).
Milan-Sassuolo 2-5
Per il Milan di Stefano Pioli è sempre più crisi, col tecnico dei rossoneri che al momento non sembra avere una soluzione pronta. E dopo il già pesante 4-0 subito martedì sera sul campo della Lazio, è arrivata anche la débâcle casalinga nel 2-5 contro il Sassuolo. I giocatori, a fine match, sono andati sotto la curva tra diversi fischi e un sonoro incitamento in vista del derby contro l’Inter, in programma domenica 5 febbraio.
La sfida dello stadio Giuseppe Meazza ha visto gli ospiti chiudere avanti per 3-1 il primo tempo, grazie alle firme di Defrel, Frattesi e Berardi (per il Milan invece gol di Giroud per il momentaneo 1-2). Nella ripresa gli emiliani sono andati subito sul 4-1 con Laurienté (rigore) e nel finale Matheus Henrique ha siglato il pokerissimo ospite, mentre l’ininfluente 2-5 è stato siglato da Origi.
Il tecnico milanista negli spogliatoi del Meazza ha commentato: “Cosa c’è da cambiare? Sarebbe da parte mia sciocco continuare sulla strada che non ci sta portando risultati, quindi sia a livello tattico che a livello mentale qualche cosa farò. I giocatori non sono svogliati e disattenti, ma stanno vivendo un momento difficile. È una sconfitta molto pesante, si avvicina a quella di Bergamo: lì ci compattammo e siamo ripartiti. Sicuramente non rivinceremo il campionato, ma riandare in Champions è fondamentale. Cosa prometto ai tifosi in vista del derby? Che faremo tutta la settimana per vincere il derby”.
