La 31esima giornata di Serie A si è aperta con i tre anticipi messi in calendario in questo sabato 2 aprile. L’ultimo di questi ha visto il Torino imporsi per 1-0 all’Arechi contro la Salernitana, con la rete di Belotti su calcio di rigore. In precedenza la vittoria casalinga della Lazio per 2-1 contro il Sassuolo e dello Spezia nell’1-0 interno col Venezia.
Salernitana-Torino 0-1
La Salernitana parte forte e al minuto 8 sfiora il gol con l’ex Verdi: Mazzocchi pesca all’interno dell’area il numero 10, la sua girata di prima trova l’ottima risposta d’istinto di Berisha che devia sul palo alla sua destra. Al 15’ però arriva la svolta del match, con Belotti che si guadagna un rigore cinturato da Fazio. Il numero 9 granata ha però bisogno di una doppia esecuzione per siglare la rete dell’1-0. Infatti Sepe respinge la prima conclusione, ma rigore poi ripetuto per l’entrata in area di rigore di un difensore campano sulla ribattuta. Le occasioni non mancano poi, con Radovanovic che sfiora il pari e Belotti che manca la doppietta.
Nel secondo tempo il Toro trova subito il raddoppio con Singo al 55’, ma annullato col VAR per fuorigioco dello stesso esterno nel momento del colpo di testa di Bremer respinto da Sepe. I campani perdono comunque spinta col passare dei minuti, restando anche in dieci all’85’ per l’espulsione (doppio giallo) di Fazio. Nel lungo recupero di sette minuti è ancora il Torino a sfiorare il gol con Belotti che colpisce con un destro da fuori il palo. Ma anche la Salernitana ci prova con Mickael al 95′ con una rovesciata che termina di poco alta. Finisce 1-0 per il Torino, che ritrova una vittoria che mancava dal 15 gennaio. Per i padroni di casa invece un altro ko che avvicina sempre di più la retrocessione.

Lazio-Sassuolo 2-1
La Lazio, dopo il brutto ko nel Derby, è tornata a vincere nel 2-1 dell’Olimpico contro il Sassuolo. I biancocelesti sono andati a segno una volta per tempo, prima con Lazzari al 17′ e poi al 51′ con Milinkovic-Savic. Nei secondi finali la rete di Traoré per gli emiliani non ha creato poi apprensione, nonostante un Maurizio Sarri non certo contento della rete concessa. Adesso Immobile e soci sono in quinta piazza con 52 punti, in attesa delle sfide di Atalanta e Roma. Il tecnico dei biancocelesti ha commentato:
“Avere questo atteggiamento era una speranza, la vittoria non è obbligatoria ma questo atteggiamento lo permette. Il derby ha lasciato scorie pesanti, soprattutto in me, e rischiavamo di giocare una gara spenta contro una squadra di gran livello. Contro la Roma non abbiamo giocato e mi vergognavo quando andavo a Formello, sia nei confronti dei tifosi che dello staff, mi ha lasciato tanto dispiacere non tanto la sconfitta ma la prestazione. Stiamo costruendo in vista del futuro, nelle ultime partite si è visto, dobbiamo evitare questi blackout che capitano ogni tanto, come nel derby. Serve una mentalità”.
Spezia-Venezia 1-0
Il primo match di giornata ha visto lo Spezia mettere in cassaforte una vittoria preziosissima in ottica salvezza, con i liguri che hanno battuto per 1-0 il Venezia. Un match in cui i lagunari non hanno demeritato, ma venendo puniti al 94′ dalla rete di Gyasi. La formazione di Thiago Motta adesso con 32 punti ha dunque mosso un passo molto importante verso la salvezza, andando proprio a più dieci sui veneti che sono terz’ultimi. A fine match le parole del tecnico italo-brasiliano degli Aquilotti:
“Siamo tutti uniti, squadra città e tifosi, per avere delle emozioni come quella di oggi pomeriggio. Merito dei ragazzi che hanno creduto nella vittoria fino alla fine, sia quelli partiti dall’inizio che i subentrati. Abbiamo ottenuto una vittoria contro una diretta concorrente e dobbiamo continuare così. Quanto sono importanti le ultime due vittorie in casa? Sono fondamentali, ma ancora non ci danno la salvezza. Oggi abbiamo fatto una bella prestazione, ma da lunedì pensiamo alla prossima”.