La 25esima giornata della Serie A 2022/2023 è proseguita in questo sabato 4 marzo con altri tre anticipi, dopo il successo della Lazio sul campo del Napoli di venerdì sera. Nell’ultimo, giocato allo stadio Artemio Franchi, la Fiorentina di Vincenzo Italiano ha superato per 2-1 il Milan di Pioli con pieno merito. In precedenza l’Atalanta non è andata oltre un pareggio casalingo senza reti contro l’Udinese, mentre nel primo pomeriggio il Monza si è imposto per 2-1 all’U-Power Stadium contro l’Empoli.
Fiorentina-Milan 2-1
Il primo tempo del Franchi è tutto di marca viola, con una Fiorentina aggressiva e un Milan in grande difficoltà. La prima chance per i padroni di casa arriva al 13′ con Bonaventura che impegna Maignan con una punizione dal limite. Il portiere francese si ripete al 19′ su Nico Gonzalez, che al 25′ deve ringraziare anche Tomori: Nico Gonzalez serve a centro area Bonaventura, che calcia a botta sicura ma la palla viene salvata sulla linea dal centrale rossonero. L’unico tentativo del Milan di un certo rilievo arriva al 32′, con Terraciano bravo a disinnescare in due tempi un sinistro al volo di Giroud. All’intervallo si va sullo 0-0.
La ripresa si apre però subito con l’episodio che sblocca il risultato: Ikoné salta sulla Tomori ed entra in area, poi il centrale inglese lo tiene per un braccio e cade a terra con Di Bello che fischia il penalty. Dal dischetto Nico Gonzalez spiazza Maignan e fa 1-0 al 49′. Il Milan, a schiaffo preso, reagisce e comincia a giocare, sfiorando subito il pari con Giroud che costringe Terraciano alla respinta. Quest’ultimo diventa decisivo anche al 58′, salvando in uscita sull’incursione di Theo Hernandez. I rossoneri continuano a spingere, con Pioli che manda in campo Bakayoko, Origi e Ibrahimovic al 66′.
Dall’altra parte Italiano all’81’ inserisce Jovic, tra gli altri, col serbo che sfiora immediatamente il gol con un colpo di testa che Maignan respinge in tuffo. Ma all’87’ il duello lo vince l’ex attaccante del Real, siglando il 2-0: azione in contropiede che parte a sinistra e sfocia sulla destra per Dodò, traversone al centro che Jovic insacca di testa. Solo al 95′ il Milan trova il gol della bandiera, con un gran sinistro sotto la traversa di Theo Hernandez, ma è troppo tardi. Un successo che fa salire i viola a quota 31 punti, mentre i rossoneri scendono al terzo posto con 47 punti, non rispondendo alla vittoria della Lazio.
Atalanta-Udinese 0-0

L’Atalanta ha confermato di non attraversare un periodo di grande brillantezza, pareggiando senza reti contro l’Udinese al Gewiss Stadium (un solo successo nelle ultime cinque). Gli orobici hanno provato in tutti i modi a ‘bucare’ la porta di Silvestri, ma senza riuscirvi e denotando ancora una volta un difetto di incisività in fase di conclusione (17 tiri totali e solo 5 nello specchio della porta). Con questo pari i nerazzurri sono rimasti al sesto posto con 42 punti, mentre i friulani salgono a quota 32. A fine match Gian Piero Gasperini ha dichiarato:
“Ci è mancato il gol, siamo arrivati lì tante volte: abbiamo avuto tante situazioni anche aeree, ma non l’abbiamo buttata dentro. La prestazione la squadra la porta sempre a casa. L’Udinese è una buona squadra e ha 10 punti meno di noi, è normale subire qualcosa, ma abbiamo fatto una buona partita anche nel primo tempo. Come si risolve il problema del gol? Il problema si risolve giocando come questa sera, avendo più precisione nel tiro e nello scambio. Quando crei tante occasioni la squadra fa il suo. Oggi ho visto un bel Muriel, ho rivisto anche Pasalic: possono darci una gran mano”.
Monza-Empoli 2-1
Nel primo match di giornata è maturata la vittoria per 2-1 del Monza contro l’Empoli. Una sfida che ha visto i brianzoli sbloccare il punteggio al 19′ con Ciurria, subendo però il pari toscano di Satriano in avvio di ripresa (51′). Tuttavia, minuto 67, è stato il colpo di testa piazzato da Izzo a regalare il successo ai padroni di casa. I quali sono adesso saliti a quota 32 punti, avvicinandosi sempre di più alla salvezza, mentre gli azzurri di Zanetti sono rimasti fermi a quota 28. A fine match il tecnico dei biancorossi, Raffaele Palladino, ha commentato:
“E’ stata una grande vittoria, non si può dire quanto meritata perché è stata equilibrata contro un ottimo avversario. Ero preoccupato dal punto di vista psicologico dopo la sconfitta contro la Salernitana ed invece, dopo che ci siamo sciolti, siamo venuti fuori alla grande. I ragazzi avevano voglia di dare un segnale al campionato. Non so fin dove può arrivare questo Monza, noi prendiamo partita dopo partita e mi piace che la squadra crede e lotta fino alla fine. Hanno lottato fino al triplice fischio per ottenere il risultato. Ci godiamo il momento”.