Dopo la vittoria della Roma sul campo del Torino di venerdì sera, che ha sancito l’ingresso in Europa League dei giallorossi, l’ultima squadra ad agganciare un posto in zona europea è la Fiorentina. I viola, battendo 2-0 la Juventus, hanno infatti conquistato la settima piazza che vale un posto in Conference League. Niente da fare invece per l’Atalanta, sconfitta in casa dall’Empoli per 1-0 e fuori dall’Europa per la prima volta da quando c’è Gasperini in panchina.

Fiorentina-Juventus 2-0

Sfida intensa al Franchi con una Juventus disposta in campo col 3-5-2 e vogliosa di non fare ‘regali’ alla Fiorentina. Non ci sono grandi chance, con Terraciano e Perin praticamente mai chiamati in causa. Tuttavia al 46′ i viola trovano il vantaggio: nasce tutto dal lancio di Amrabat per Piatek e dalla caparbietà di Bonaventura nella lotta, anche da terra, il pallone alla fine diventa buono per Duncan che mette nel sacco col sinistro. Nella ripresa la Fiorentina gestisce la situazione, sfiorando il raddoppio al 78′ con Piatek fermato da Pinsoglio. Ma nel finale arriva anche il gol del 2-0 col rigore trasformato al minuto 92 da Nico Gonzalez.

Atalanta-Empoli 0-1

Palomino-Cutrone durante Atalanta-Empoli

La prima frazione si chiude senza reti, con l’Atalanta però più pericolosa. Il più impegnato è infatti il portiere ospite Vicario, che salva in almeno tre circostanze i suoi. L’Empoli dal canto suo gioca un match comunque intenso, con gli orobici che vanno negli spogliatoi raccogliendo la notizia del vantaggio viola al Franchi contro la Juventus. All’inizio del secondo tempo la pressione orobica aumenta, ma Boga al 55′ è sfortunato col suo destro che si stampa sulla traversa. Col passare del tempo la spinta dei padroni di casa si affievolisce e addirittura è l’Empoli a portarsi in vantaggio al 79′ con un destro da fuori di Stulac. Nel finale l’Atalanta ci prova con orgoglio, ma ancora la traversa nega il gol questa volta a Zapata.

Lazio-Verona 3-3

Con un piazzamento in Europa League già conquistato settimana scorsa, la Lazio ha chiuso il proprio campionato con la spettacolare sfida dell’Olimpico contro il Verona. Gli ospiti partono forte, segnando due volte con Simeone e Lasagna nel primo quarto d’ora. La reazione dei biancocelesti non si è fatta però attendere, trovando prima l’1-2 con Cabral al 16′ e poi il 2-2 con Felipe Anderson al 28′. E la rimonta laziale si completa al 62′ col tris firmato da Pedro. Ma non è finita qui, perché al 76′ Hongla sigla la rete del definitivo 3-3.

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