Uno dei pilastri della Juventus per la prossima stagione sarà sicuramente Leonardo Bonucci. Come dichiarato qualche giorno fa da Massimiliano Allegri, il difensore non sarà il vice capitano nelle gerarchie, dietro a Giorgio Chiellini, ma la sua leadership resta indiscussa. I bianconeri avranno il compito di riscattare un’annata al di sotto delle aspettative, chiusa al quarto posto, con il piazzamento in Champions League strappato solo all’ultima giornata. Decisivo il successo contro il Bologna e il contemporaneo pareggio del Napoli contro il Verona.
Juventus, Bonucci rivuole lo scudetto
Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport il difensore della Juventus, Leonardo Bonucci, ha rilasciato dichiarazioni da vero leader. Il difensore, protagonista anche nella vittoria dell’Europeo dell’Italia, si è soffermato soprattutto sullo scudetto, vinto dall’Inter la scorsa stagione:
“Vogliamo riportare a casa lo scudetto, è inutile nascondersi. Quando giochi con la Juve quello deve essere l’obiettivo stagionale, esattamente come fare una grande Champions e lottare su tutti i fronti. Invece il mio personale è di continuare sulla striscia dell’Europeo che mi ha visto protagonista e di farlo ancora anche in maglia bianconera”.
L’arrivo di Allegri: “Allegri l’ho ritrovato molto carico, siamo pronti a riprenderci quanto lasciato per strada. Io ho sempre fatto parlare il campo, il mister in quel momento ha fatto una battuta sulla fascia di capitano per smorzare la tensione. E poi le chiacchiere se le porta via il tempo e le biciclette i livornesi. Fascia o non fascia, so quello che devo fare dentro lo spogliatoio e in campo. Ho 34 anni e una testa per capire che poteva essere uno stimolo per riaccendermi nuovamente per l’avvio della stagione”.
Corsa scudetto e corsa Champions League
Il difensore della Juventus si è soffermato anche sulle due competizioni principali:
La corsa scudetto: “La principale rivale per lo scudetto resta l’Inter perché l’ha vinto, anche senza Lukaku e Hakimi. Ma con Sarri la Lazio darà fastidio e occhio alla Roma di Mourinho, il Milan stesso ha comprato giocatori funzionali al progetto. Sarà un bel campionato”.
Corsa Champions: “Il PSG è un dream team, ha messo insieme tanti grandissimi giocatori. I singoli sicuramente ci sono, ma non sarà facile fare il gruppo che poi porta alla vittoria. Noi da parte nostra abbiamo l’obiettivo di crederci e di arrivare il più avanti possibile. Penso che Cristiano Ronaldo sarebbe rimasto anche se Messi non fosse andato a Parigi. Per noi è un valore aggiunto e sono sicuro che quest’anno, più di quelli passati, ci aiuterà ad arrivare in fondo a tutti gli obiettivi”.
