La Roma scaccia la paura: è rimonta col Genoa, finisce 3-2 all’Olimpico

La Roma fa suo il posticipo della 16esima giornata di Serie A contro il Genoa, battendo per 3-2 in rimonta con i rossoblu. Match davvero combattuto all’Olimpico: apre le marcature Piatek, risponde Fazio. Hiljemark trova il 2-1, ma Kluivert pareggia i conti al termine del primo tempo. Decisivo il gol di Cristante nella ripresa, ma la Roma ha rischiato davvero molto. I giallorossi salgono a quota 24 punti, in sesta posizione, Genoa fermo a 16.
LA PARTITA – Il posticipo serale della 16a giornata di Serie A va in scena allo stadio Olimpico. Il match è quello che vede sfidarsi la Roma di Eusebio Di Francesco e il Genoa di Cesare Prandelli. La Roma non ha alternative alla vittoria. I giallorossi sono in totale crisi e in campionato il quarto posto potrebbe diventare un miraggio in caso di un altro passo falso. E anche per la guida tecnica dei giallorossi, ci potrebbero essere ripercussioni importanti. In casa Genoa si cerca invece il modo per uscire da una crisi di risultati che ormai dura da ottobre. Il cambio di guida tecnica da Ballardini a Juric ha peggiorato le cose, adesso il compito di tirare su i rossoblu spetta a Cesare Prandelli, che ha esordito nell’1-1 contro la Spal.
Formazioni ufficiali Roma-Genoa
Sul fronte formazioni ufficiali, Eusebio Di Francesco cambia e passa al modulo 3-4-3. Davanti a Olsen spazio al trio formato da Fazio, Manolas e Juan Jesus. A centrocampo linea a quattro con Florenzi, Cristante, Nzonzi e Kolarov. Mentre nel tridente offensivo Under, Zaniolo e Kluivert, per un attacco giovanissimo e con un’età media inferiore ai 20 anni. Dall’altra parte Cesare Prandelli punta sempre sul modulo 3-5-2. In porta trova spazio Radu, difesa a tre con Biraschi, Romero e Zukanovic. A centrocampo linea a cinque con Romulo, Hiljemark, Sandro, Bessa e Lazovic, mentre in avanti con Piatek c’è sempre Kouamé.
Primo tempo, pioggia di gol all’Olimpico
Il primo tempo inizia su ritmi bassi, anche perché il clima all’Olimpico è surreale. Nei primi dieci minuti la curva giallorossa resta in silenzio per protesta contro società e squadra. Il match è molto equilibrato, ma il Genoa ogni volta che attacca si rende pericolosa. I rossoblu così prendono fiducia e al 17’ passano in vantaggio: tiro di Hiljemark dalla distanza, Olsen si abbassa ma non trattiene il pallone che gli sfugge, lo svedese non è reattivo e così Piatek si lancia sulla sfera e in scivolata scaraventa in rete. La Roma reagisce e si rende pericolosa con Fazio sugli sviluppi di un calcio da fermo. Proprio su questi i giallorossi sono minacciosi e al 31’ fanno 1-1: Florenzi crossa sul primo palo, Cristante lascia il pallone a Fazio che gira direttamente in porta battendo Radu. Nemmeno il tempo di esultare, che il Genoa torna avanti al 33’: angolo di Romulo, sponda di Sandro per Hiljemark che gira col destro a rete superando Olsen. Il primo tempo regala ancora un sussulto al 45’, con la Roma che fa 2-2: Kolarov taglia un pallone centrale che Under sfiora centralmente, Kluivert accelera superando un lento Zukanovic, l’olandese affonda e con bel diagonale destro mette in rete.
Secondo tempo, decide Cristante
Il secondo tempo si apre senza cambi e con una grande chance per la Roma: cross forte di Fazio dalla destra, Radu esce male e lascia la palla lì ma Under a porta vuota in pratica spara alle stelle. Al 52’ il Genoa però trova la rete del 2-3 con un tiro di Bessa non irresistibile, ma che Olsen si fa sfuggire ancora. Sarebbe una nuova “papera” ma lo svedese e la Roma vengono salvati dall’intervento del VAR che ravvisa un fuorigioco di Piatek in avvio d’azione. Scampato il pericolo la Roma trova il vantaggio, il primo di serata, al 59’: Cristante scambia con Kluivert al limite, sponda di testa dell’olandese e tiro di prima intenzione del numero 4 che supera Radu. Difesa del Genoa “assente ingiustificata” nell’occasione. Prandelli a quel punto nel giro di pochi minuti si gioca tutti i cambi, inserendo Pereira, Rolon e Pandev. Anche Di Francesco fa il suo primo cambio al 76’, inserendo Santon per Under. Il Genoa comunque torna a farsi minaccioso, con Piatek che gira a rete un destro che questa volta Olsen blocca. La Roma nel finale sfiora il 4-2 all’84’, con Radu che respinge un destro di Kolarov e Cristante sul tap-in colpisce il palo. Ma anche il Genoa ha anche la grande occasione per pareggiare, ma Pandev sciupa tutto con un sinistro alto da ottima posizione. Nei cinque minuti di recupero il Genoa assedia la porta di Olsen, con una protesta per una spinta di Florenzi su Pandev. Finisce 3-2 per la Roma, la panchina di Eusebio Di Francesco è salva.
Tabellino Roma-Genoa 3-2
Marcatori: Piatek 17′ (G), Fazio 31′ (R), Hljiemark 33′ (G), Kluivert 45′, Cristante 59′ (R).
ROMA (3-4-3): Olsen; Fazio, Manolas, Jesus; Florenzi, Cristante, Nzonzi, Kolarov; Ünder (76′ Santon), Zaniolo, Kluivert (80′ Schick). A disp.: Mirante, Fuzato, D’Orazio, Riccardi, Marcano, Luca Pellegrini, De Rossi, Perotti, Marcucci, Pastore, Coric, Karsdorp. All. Eusebio Di Francesco.
GENOA (3-5-2): Radu; Biraschi, Romero, Zukanovic (60′ Pereira); Romulo (69′ Pandev), Hljiemark, Sandro (65′ Rolon), Bessa, Lazovic; Kouamé, Piatek. A disp.: Marchetti, Lisandro Lopez, Lakicevic, Russo, Omeonga, Spolli, Medeiros, , Dalmonte, Favilli. All. Cesare Prandelli.
Arbitro: Di Bello di Brindisi.
Ammoniti: Zaniolo, Jesus (R), Zukanovic, Rolon (G).
Info Serie A 2018-2019
LA CLASSIFICA DI SERIE A 2018-2019