Non è stato un buon inizio di stagione per il pilota della Ducati campione del Mondo in carica della MotoGp, Pecco Bagnaia. Nelle prime tre gare, infatti, sono arrivati ben due 0 in classifica, frutto di due ritiri consecutivi che hanno sicuramente lasciato l’amaro in bocca. Per il classe 1997 ci sono tra i 40 e i 45 punti in meno visto che dopo la caduta in Argentina mentre era in seconda posizione, è arrivata anche la caduta nel GP delle Americhe quando era in piena lotta per la vittoria.
L’amarezza di Bagnaia in MotoGp

Ai microfoni di Sky Sport, il campione del mondo in carica della MotoGp, Bagnaia, non ha nascosto la propria amarezza per quanto successo: “È difficile spiegare e accettare questa caduta. Sono qua che ci metto la faccia perché sono il pilota. Se sono caduto è perché ho commesso un errore io. Io non sto capendo che errori sto commettendo. Non so perché ho fatto 80/90 giri in tre giorni, fare sempre le stesse cose e poi cadere in gara”.
“La gara scorsa mi sono steso quando ho toccato il gas sul bagnato. Quando ci si stende è sempre colpa del pilota però oggi proprio non me lo spiego. È capitato in una situazione in cui non ho spinto ed ero in controllo. Spero di riuscire ad analizzare tutto perché così è difficile andare avanti. È vero che sono vicino in campionato, ma se pensiamo che in due weekend ho buttato 45 punti, non è il massimo”.
Le condizioni della pista
Nel mirino del pilota della MotoGp anche le condizioni della pista:
“Secondo me è una questione che è una pista peggiorata dall’anno scorso, andavamo più veloci mezzo secondo al giro. Ci sta scivolare, oggi abbiamo corso tutti con la gomma dura, ma forse non era molto performante perché era più freddo”.