Juventus sconfitta dallo Young Boys: il primo posto è però salvo

Lo Young Boys supera a sorpresa 2-1 la Juventus con una doppietta di Hoarau. Per i bianconeri a segno Dybala. Sconfitta indolore per la Juventus che perde la sua seconda gara della fase a gironi ma finisce comunque prima nel Gruppo H grazie alla contemporanea battuta d’arresto del Manchester United a Valencia. Un ko che però dovrà far riflettere, visto che è già il secondo in sei giornate, troppi se si pensa a quello che Ronaldo e compagni dimostrano di fare in Italia.
LA PARTITA – La Juventus non può sbagliare l’ultimo appuntamento della fase a gironi di Champions League. I bianconeri, già qualificati agli ottavi di finale, in quel di Berna affrontano il già eliminato Young Boys. Ma il match è molto importante perché la formazione di Massimiliano Allegri deve vincere per ottenere il primo posto nel Girone H. Infatti, in caso di pareggio contro gli svizzeri e contemporaneo successo del Manchester United sul campo del Valencia, sarebbero i Red Devils a passare come primi.
Formazioni ufficiali Young Boys-Juventus
Sul fronte formazioni ufficiali, Massimiliano Allegri, si affida al modulo 4-4-2: in porta spazio a Szczesny. In difesa sulla destra tocca a Cuadrado, in mezzo ci sono Rugani e Bonucci mentre a sinistra agisce De Sciglio. A centrocampo sulle fasce spazio Bernardeschi a destra e Douglas Costa a sinistra, mentre in mezzo si muovono Bentancur e Pjanic. In attacco accanto a Cristiano Ronaldo c’è il confermatissimo Mandzukic, con Dybala in panchina. Dall’altra parte Seoane si affida al modulo 4-3-3: a centrocampo spazio per Sow, Lauper e Aebischer, con Moumi, Hoarau, Fassnacht tridente d’attacco.
Primo tempo, Juventus sotto di un gol
Il primo tempo inizia su ritmi bassi, con la Juventus che attende il minuto 13 per la prima occasione: discesa per vie centrali di Douglas Costa che allarga subito per Ronaldo, il portoghese prova ad aggirare Wolfli che gli tocca il pallone. CR7 si volta e prova a superare il portiere con un destro ma Camara salva sulla linea. Poco dopo altra chance, con Ronaldo che si libera facilmente di Lauper ma davanti a Wolfli incrocia troppo il suo destro mettendo a lato. Lo Young Boys comunque gioca bene ed è ben messo in campo. Allegri al 23’ perde per infortunio Cuadrado, al suo posto dentro Alex Sandro.
E proprio il brasiliano si rende protagonista in negativo al 28’: pallone complicatissimo di Douglas Costa per Alex Sandro che controlla male. Ne approfitta Ngamaleu che viene atterrato dall’esterno bianconero. Il direttore di gara ha una piccola esitazione poi assegna, giustamente, il calcio di rigore per i gialloneri. Dal dischetto Hoarau apre il piatto destro, Szczęsny tocca ma il pallone finisce sul palo e poi in rete. Nel finale di tempo la Juventus, al momento sempre prima del girone dato che il Manchester United a sua volta è sotto 1-0 a Valencia, ci prova ma senza fortuna, compresa la botta di Ronaldo da fuori al 42’ che termina a fil di palo. Finisce il primo tempo dopo tre minuti di recupero.
Secondo tempo, Dybala non basta
Il secondo tempo vede la Juventus partire forte e sfiorare subito il pari: punizione dalla destra di Pjanic, al centro svetta Alex Sandro ma il suo colpo di testa viene deviato da Hoarau sulla traversa salvando Wolfli. Comunque da Valencia continuano ad arrivare buone notizie, con l’autorete di Jones a portare gli spagnoli sul 2-0. La Juventus prova a spingere, ma Ronaldo continua a sbagliare tanto, compreso un controllo che sarebbe stato determinante per poi calciare a rete davanti al portiere di casa. Allegri è una furia in panchina, ma lo Young Boys gioca meglio e al 69’ arriva anche il 2-0: contropiede letale degli svizzeri con Ngamaleu che lancia Hoarau, l’ex PSG riceve per vie centrali, elude facilmente la marcatura di Bonucci e col mancino conclude dalla distanza infilando il pallone alla sinistra di Szczesny.
Allegri manda in campo Emre Can per Pjanic e Dybala per De Sciglio, sbilanciandosi totalmente in avanti. L’argentino però dà la scossa giusta, accorciando le distanze al 79’: sponda di Ronaldo sul passaggio di Douglas Costa, tocco al’indietro che pesca al limite dell’area Dybala. L’ex Palermo scocca una conclusione potente che va ad insaccarsi alla sinistra di Wolfli. A quel punto la Juventus ci crede e sfiora il pareggio all’87’ con Ronaldo: cross di Bernardeschi che scavalca Benito e finisce sulla testa del portoghese che colpisce il palo da pochi passi. La Juventus attacca a testa bassa, trovando anche il 2-2 al 94′, ma sul sinistro ancora di Paulo Dybala, c’è il fuorigioco attivo di Cristiano Ronaldo.
Tabellino Young Boys-Juventus 2-1