Inter-PSV, Spalletti: ‘Vecino probabilmente non disponibile. Nessun problema per Icardi’

Vigilia di Champions League per l’Inter, che domani scenderà in campo alle ore 21 allo stadio Meazza, contro il Psv Eindhoven. Match valido per l’ultima giornata del gruppo B di Champions League e decisivo per il passaggio del turno. Con un successo i nerazzurri poi attenderanno il risultato del Tottenham, che sarebbe eliminato in caso di mancata vittoria al Camp Nou contro il Barcellona. La classifica, infatti, vede le due squadre a pari punti al secondo posto, a 7 punti, con gli Spurs in vantaggio negli scontri diretti.
Inter-Psv, la conferenza stampa di Spalletti
Il tecnico dell’Inter, Luciano Spalletti, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League contro il Psv. Questi tutti i temi trattati:
Sulle certezze: “Per quanto mi riguarda l’Inter delle certezze le ha mantenute. Come si dice spesso non riusciamo a mettere tutto quello che abbiamo per tutto l’arco della partita e a volte questi piccoli cali di concentrazione gli altri traggono vantaggio, eccetto la gara con l’Atalanta”.
Cosa manca all’Inter: “Partendo dalle gare contro Tottenham e Juventus, si nota che ci sono dei cali di tensione dove gli altri prendono vantaggio. La differenza tra Inter e Juventus non la vedo nella sfida tra le due squadre ma la trovo nei punti che mancano, contro il Parma, contro l’Atalanta, dove puoi perdere ma non lo devi fare in quel modo li. Dentro il contesto delle 38 partite dobbiamo fare meglio. In questo vedo la differenza, non in una sfida che avremmo anche potuto vincere”.
Il viaggio di Icardi a Madrid: “Non capisco dove sia il problema. C’era la delegazione della Juventus, dirigenti e calciatori dell’Inter, non vedo dove sia il problema. E’ una cosa che si gestisce dentro quello che è il regolamento”.
Sulla gara tra Barcellona e Tottenham: “Ho letto qualcosa su questo discorso li, mi viene da pensare che al Barcellona si stiano offendendo di sentir mettere in dubbio la propria etica professionali. Hanno tifosi e abbonati che aspettano di rinnovare ogni volta perché hanno lanciato un messaggio ben preciso, che li ci lavorano persone serie. Noi dobbiamo pensare a vincere la nostra partita, non a quello che deve fare il Barcellona. Non possiamo commettere errori di valutazione dobbiamo vincere contro una squadra che è in terza fascia, noi siamo in quarta, loro sono collocati in una posizione più alta di noi. Questa è la gara più importante che gioco da quando sono all’Inter, quella che sostituisce la gara contro la Lazio dello scorso anno”.
I singoli
Spalletti si è soffermato anche su alcuni singoli:
Su Perisic: “Io credo che tutti avvertano in maniera precisa questa partita. Poi ci sono maggiori attenzioni per quei gesti che determinano i risultati, ma ci sono anche i metri, i recuperi, Ivan ha questa corsa che non ti fa esser mai in inferiorità numerica. Ha questi rientri di forza, di velocità, di contrasto, ha importanza di livello per quanto riguarda le palle aeree, sui giocatori offensivi. Per quando riguarda i contrasti sulle palle buttate. Per fare questo lavoro Ivan è uno dei più forti, sui calci d’angolo sa come attaccare la palla. Non si può pensare solo agli assist, sono tanti i numeri da prendere in considerazione. Abbiamo giocatori che possono andare in doppia cifra, ma non sempre la somma di quei giocatori che gioca da il risultato crudo della matematica”.
Le condizioni di Vecino e Nainggolan: “Vecino ha sostenuto un esame e probabilmente non sarà disponibile, Nainggolan ha sostenuto un esame e ha bisogno di un periodo perchè altrimenti rischia di regredire sul suo problema. Questo però lo valuteremo andando a cercare ulteriori approfondimenti”.
La preparazione: “I calciatori non sono dei bambini come si dice a volte, devono saper valutare l’importanza di una partita e lo sanno fare. Vediamo video sulle fasi della squadra che andremo ad incontrare. Si lavora sempre alla stessa maniera e i calciatori stanno facendo sempre molto bene il proprio lavoro. Domani sera quello che ci accompagna fa un volume notevole ma i giocatori stanno facendo un bellissimo lavoro ma di questo se ne parlerà dopo, c’è tempo”.