Dopo essere stato ad un passo dall’addio dal Barcellona l’anno scorso, Leo Messi ha lasciato il Barcellona a parametro zero, essendo andato in scadenza di contratto. Le trattative per il rinnovo si sono arenate definitivamente in queste ore, con la società spagnola che ha deciso di ufficializzare il suo addio. Un vero e proprio fulmine a ciel sereno per tutti gli appassionati, visto che sembrava ormai scontata la sua permanenza. Un addio legato anche al tetto ingaggi imposto dalla Liga.
L’annuncio del Barcellona

Il Barcellona ha ufficializzato l’addio di Leo Messi, dopo che le trattative per il rinnovo di contratto si sono arenate definitivamente. Il club blaugrana comunica l’interruzione definitiva del rapporto col suo miglior calciatore di sempre, a causa dei problemi economici del club e dell’impossibilità di trovare una soluzione per il suo tesseramento, in nome delle regole e dei parametri imposti dalla Liga. Con la maglia del club spagnolo la Pulce ha vinto tutto, dalle Champions League ai palloni d’oro, passando per la Liga e coppe di Spagna. Questo l’annuncio ufficiale del Barça:
“Nonostante sia stato raggiunto un accordo con l’intenzione di firmare un nuovo contratto, non si potrà formalizzare a causa degli ostacoli economici e strutturali (la normativa della Liga spagnola). A fronte di questa situazione, Leo Messi non resterà legato al Barcellona e le due parti esprimono il loro fortissimo rammarico per essere riusciti ad esaudire i rispettivi desideri. Il Barcellona vuole ringraziare con tutto il cuore il giocatore per l’apporto che ha dato e manifestargli l’apprezzamento del club, augurandogli il meglio per il suo futuro”.
Le ipotesi per il futuro

Con l’addio al Barcellona, si accendono le ipotesi sul futuro di Leo Messi. In pole position ci sarebbe il Psg, che sogna un tridente con Neymar e Mbappé. Occhio anche al Manchester City, nonostante quest’oggi abbia ufficializzato l’acquisto di Grealish, preso dal West Ham per 100 milioni di sterline. Sembra tramontata definitivamente, invece, la pista che porta all’Inter, che l’anno scorso aveva provato a soffiare la Pulce al Barça senza successo.