Uno dei nomi che sembrava potesse infiammare questa sessione estiva di calciomercato era quello di Kylian Mbappé. L’attaccante francese era in scadenza di contratto con il Psg e su di lui era pronto a mettere le mani il Real Madrid. I Blancos volevano ricoprire d’oro il fuoriclasse campione di Francia, e l’affare sembrava praticamente concluso. Alla fine, però, Mbappé ha deciso di restare nel club dello sceicco.
Le cifre del rinnovo di Mbappé con il Psg

Kylian Mbappé ha deciso di rinnovare il proprio contratto con il Psg, prolungandolo di tre stagioni, fino a giugno 2025. Impossibile dire no alla proposta messa sul piatto dallo sceicco. Premio alla firma da 120 milioni di euro (altre fonti indicano 130 milioni, ma questa dovrebbe essere più o meno la cifra) al quale si sommerà ovviamente lo stipendio percepito dal giocatore. Per il giocatore pronto un ingaggio monstre da 50 milioni di euro netti a stagione.
L’annuncio di Mbappé
Kylian Mbappé in conferenza stampa ha spiegato i motivi della sua scelta di restare al Psg: “L’anno scorso volevo andare via – ha ammesso in conferenza stampa -, ma le cose cambiano. Ho preso la decisione settimana scorsa e prima di chiamare Florentino Perez, che per rispetto ho contattato di persona”.
Il ruolo che ricoprirà: “Non vado oltre il mio ruolo e faccio parte della squadra. Mi piace parlare di calcio, ma rispetterò il mio ruolo. C’è un aspetto sentimentale dietro la mia scelta. La mia storia qui non è finita, possiamo scrivere ancora tante pagine insieme”.
Le tempistiche: “La decisione è stata fatta la scorsa settimana. Non l’ho detto perché il club non voleva, volevamo tenere il segreto, che fosse una sorpresa. Ho preso la decisione prima di chiamare Florentino Perez: ho molto rispetto per lui e per il Real. Mi volevano rendere felice e li ringrazio per questo e quindi volevo parlargli in prima persona della mia decisione per rispetto”.

L’esclusione dell’Italia dal Mondiale
Il fuoriclasse del Psg ha parlato anche dell’esclusione dell’Italia dal Mondiale ai microfoni de La Gazzetta dello Sport:
“Meglio per noi, perché l’Italia è una grande squadra. Dopo l’eliminazione ero molto triste per i miei amici Verratti e Donnarumma. Per loro è stata dura, sono stati esclusi dal Mondiale dopo l’eliminazione del PSG dalla Champions. Ma il calcio è così, bisogna trarne insegnamento e l’Italia ha una nuova generazione di giocatori”.