Chelsea molto attivo sul mercato in questi giorni. I Blues stanno definendo l’arrivo di Kalidou Koulibaly dal Napoli ma, intanto, mettono a segno un grandissimo colpo in attacco. Dal Manchester City, infatti, arriva Raheem Sterling, che sembrava ormai alla fine di un ciclo nei Citiziens. La squadra di Guardiola, dunque, continua la propria rivoluzione dopo aver ceduto anche Gabriel Jesus all’Arsenal.
Le cifre dell’arrivo di Sterling al Chelsea

Il Chelsea si aggiudica le prestazioni di Raheem Sterling in vista della prossima stagione. Affare importante anche dal punto di vista economico, visto che nelle casse del Manchester City finiscono 55 milioni di euro più 10 milioni di euro di bonus. Sterling firmerà un contratto fino al 2027 con un’ulteriore opzione di un anno, lasciando così Manchester dopo ben 7 stagioni. È un’addio pesante per la squadra di Guardiola: il numero 7 ha collezionato coi Citizens la bellezza di 337 partite, segnando 131 gol e mettendo a segno ben 94 assist, e vincendo 5 coppe di lega, 4 Premier League, 2 Community Shields e una FA Cup.
La lettera di Sterling

Prima di cominciare la propria avventura al Chelsea, Raheem Sterling ha voluto salutare i tifosi del Manchester City con una lunga lettera:
“Sette stagioni, undici trofei importanti, una vita di ricordi. Allo staff tecnico che ha avuto un ruolo importante nel mio sviluppo nel corso degli anni, ai miei compagni di squadra che sono diventati più di quelli con cui condivido un campo, allo staff del backroom, allo staff dell’ufficio, ai tifosi che hanno instancabilmente supportato la squadra e a tutti coloro che sono coinvolti con il Manchester City, il mio rispetto per voi non potrebbe essere più grande. Che viaggio è stato. Sono grato per gli alti e bassi. Poiché sono i bassi che, a volte, hanno messo alla prova la mia forza e determinazione, e mi hanno permesso di stare qui di fronte a voi come la migliore versione possibile di me stesso. Sono arrivato a Manchester a 20 anni, oggi parto da uomo. Grazie per il vostro infinito supporto. È stato un onore indossare la maglia del Manchester City“.