L’Italia Under 21, dopo l’amara sconfitta contro la Francia e ‘piena’ di torti arbitrali, ha rialzato la testa battendo la Svizzera col punteggio di 3-2. Una sfida a due facce, con gli Azzurrini dominanti nel primo tempo e chiuso sul 3-0, per poi soffrire il ritorno degli elvetici nella ripresa. Con questo successo la formazione di Paolo Nicolato torna pienamente in corsa per un posto nei quarti di finale, con la qualificazione che si giocherà nell’ultimo turno, mercoledì sera, contro la Norvegia.
Primo tempo, Italia sul 3-0
L’Italia parte fortissimo e dopo appena 11 minuti il risultato dice 2-0 a favore degli Azzurrini. Il gol del vantaggio arriva al 6′: corner a rientrare di Tonali sul secondo palo per l’incornata vincente Pirola, che si stacca dalla marcatura di Omeragic e mette nell’angolo più lontano. La Svizzera ci capisce poco e cinque minuti più tardi è 2-0: triangolo in velocità fra Tonali e Bellanova che trova il fondo e va al cross, Gnonto prima si vede respingere il colpo di testa da Saipi ma poi il suo tap-in è vincente.
I ragazzi di Nicolato non si fermano e al 14′ Gnonto sfiora la doppietta personale con un gran sinistro da fuori che Sapi è costretto ad alzare in corner con un bell’intervento. Anche Tonali, poco dopo, ci prova da fuori su punizione e Sapi deve ancora una volta rifugiarsi in corner. Dall’altra parte c’è lavoro anche per Carnesecchi, chiamato in causa sul tiro cross da fermo di Imeri al 30′ (mentre poco prima scivolata provvidenziale di Parisi su Rieder). Ma nel finale di tempo l’Italia trova anche il gol del 3-0, già sfiorato da Gnonto al 47′, con la firma di Parisi al 49′: pallone messo in mezzo da Bellanova, l’errore in controllo di Blum è sfruttato dal terzino dell’Empoli che batte facilmente Sapi.

Secondo tempo, la Svizzera sfiora il 3-3
La ripresa si apre con Cancellieri al posto dell’ammonito Pellegri nell’Italia, mentre nella Svizzera spazio per Males al posto di Blum. Gli Azzurrini entrano in campo un po’ deconcentrati e gli elvetici accorciano le distanze al 48′: rinvio corto di Okoli non raccolto da Cancellieri che scivola, ne approfitta Sohm per appoggiare la sfera a Imeri, il numero 10 prende la mira e non lascia scampo a Carnesecchi con un destro a giro. L’Italia non è più in campo e la Svizzera al 52′ riapre totalmente la contesa: palla in verticale di Rieder per Amdouni, che si libera di Scalvini e Parisi prima di scaricare un sinistro sotto la traversa.
A quel punto l’Italia è chiamata a tornare nel match in maniera ‘tosta’, sfiorando subito il poker prima con Scalvini e poi con Cancellieri. La Svizzera lascia ampi spazi, ma anche Bellanova spreca tutto al 66′ sparando alto col sinistro davanti a Saipi. Nel frattempo Nicolato manda in campo Lovato, Ricci e Colombo, ma la fase difensiva italiana è a dir poco rivedibile, dato che al 74′ ‘regala’ una clamorosa occasione agli elvetici: linea difensiva altissima e imbucata facile che manda Males in porta, ma per fortuna degli Azzurrini la sua mira è sbagliata davanti a Carnesecchi. Nel finale sofferenza sino al 96′, ma l’Italia tiene duro e porta a casa il 3-2.