L’Inter è la prima finalista di Coppa Italia, in attesa di conoscere la sfidante tra Juventus e Fiorentina, battendo il Milan per 3-0 nella semifinale di ritorno. Un match che i nerazzurri hanno messo in discesa nel primo tempo con la doppietta di Lautaro Martinez, ‘respirando’ nella ripresa quando il VAR ha annullato il possibile 1-2 rossonero di Bennacer. Nel finale, poi, il tris nerazzurro, in coabitazione tra Gosens e Kalulu, ha chiuso i conti.
CRONACA INTER-MILAN – Subito sguardo alle formazioni ufficiali, con Simone Inzaghi che manda in campo l’Inter col modulo 3-5-2: Handanovic tra i pali, con Skriniar, De Vrij e Bastoni in difesa. A metà campo Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu e Perisic, con Correa e Lautaro di punta. Dall’altra parte Stefano Pioli schiera il Milan col solito 4-2-3-1. Davanti a Maignan spazio per Calabria, Kalulu, Tomori e Theo Hernandez, in mediana Tonali e Bennacer mentre in avanti spazio per Saelemaekers, Kessié e Leao alle spalle di Giroud.
Primo tempo, doppietta di Lautaro
Il match inizia senza fasi di studio perché l’Inter al 3′ è già in vantaggio: azione prolungata con Barella che allarga sulla destra dove c’è Darmian, il suo cross per Lautaro Martinez trova pronto l’argentino che colpisce al volo col destro e batte Maignan. Il Milan ci mette qualche minuto a riorganizzarsi, ma poi i rossoneri reagiscono e creano diverse occasioni da rete. La prima al 28′ con Leao che però colpisce letteralmente il piede di Handanovic, poi il portiere sloveno è bravo al 31′ a respingere il destro da fuori di Saelemaekers sugli sviluppi di un corner.
I rossoneri spingono ancora e al 39′ vanno vicinissimi al pari: discesa di Theo Hernandez che scambia con un compagno e tocca il pallone con la punta del piede superando Handanovic, ma salva tutto Perisic che evita il tap-in a pochi passi dalla linea di porta di Kessié. E poco dopo ancora Leao impegna Handanovic. L’Inter però, al 41′, riparte ed è letale segnando il 2-0: Correa riceve sul lato sinistro del campo e serve nello spazio l’inserimento centrale di Lautaro Martinez che si presenta a tu per tu con Maignan e lo supera con un delizioso pallonetto. All’intervallo si va sul 2-0 per l’Inter.

Secondo tempo, gol annullato a Bennacer e tris di Gosens
Il secondo tempo si apre con due cambi nel Milan, dentro Messias per Saelemaekers e Brahim Diaz per Tonali. La prima chance della ripresa è per l’Inter con Lautaro Martinez che impegna Maignan nella deviazione in corner. Ma è un flash quello nerazzurro, perché il Milan inizia ad attaccare a testa bassa creando un po’ di apprensione alla retroguardia comandata da De Vrij. Al 67′ arriva però l’episodio che crea polemiche: sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Tomori serve all’indietro con il petto Bennacer. Il centrocampista del Milan calcia con il mancino e supera imparabilmente un immobile Handanovic. Tuttavia il VAR intravede una posizione di offside influente di Kalulu ad ostruire la visuale del portiere sloveno e richiama l’arbitro Mariani. Quest’ultimo, dopo una lunga review, decide di annullare.
Un episodio complicato da decifrare e di non facile risoluzione, che lascia tanti dubbi visto che Handanovic era impallato anche da numerosi difensori nerazzurri. Subito dopo Inzaghi manda in campo Dzeko e Sanchez al posto di Lautaro e Correa. Dall’altra parte Pioli inserisce Gabbia per Calabria e Krunic per Bennacer, passando alla difesa a tre. Ma l’episodio del gol annullato spezza le gambe al Milan, con l’Inter che trova anche il gol del 3-0 al 83‘: Vidal pesca nello spazio l’inserimento sulla destra dell’area di Brozovic, il suo cross basso trova Gosens che va in contrasto con Kalula e palla che finisce in rete. Conti chiusi e Inter in finale di Coppa Italia in programma a Roma l’11 maggio.