Il Barcellona nei giorni scorsi ha risolto i problemi per il tesseramento di Franck Kessié. Il centrocampista ivoriano ha firmato con i blaugrana dopo aver lasciato il Milan, in scadenza di contratto. Il centrocampista ivoriano è arrivato, dunque, a parametro zero, e ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2026 (da 6,5 milioni netti a stagione) e avrà una clausola di rescissione da 500 milioni di euro.
Barcellona, le prime parole di Kessié

Franck Yannick Kessié si è presentato oggi in conferenza stampa al Barcellona dopo l’annuncio ufficiale arrivato nei giorni scorsi sull’approdo in blaugrana. Il centrocampista ivoriano ha sottolineato l’importanza della presenza di Xavi:
“Al Barcellona non si può dire di no. Quando un allenatore come Xavi ti chiama è perché stai facendo bene il tuo lavoro. Ho parlato con lui, mi ha fatto capire che sarei stato importante nel suo progetto. In che posizione? La posizione in campo non è importante, decide Xavi, io penso solo a lavorare. La titolarità si guadagna in campo, lavorando, non fuori. Devo conquistare la fiducia dei miei compagni di squadra e del mio allenatore”.
Il soprannome
Kessié, oltre a parlare di Barcellona, si soffermato anche sul soprannome di Presidente. Il centrocampista ivoriano ha spiegato soprattutto come è nato:
“Al Milan mi chiamano il ‘presidente’ perché un giorno a Milanello parcheggiai nel posto riservato al presidente. Mi dissero di cambiare posto, io risposi che a partire da quel giorno sarei stato io il presidente. E il soprannome è rimasto”.