La quindicesima tappa del Giro d’Italia 2019, che prevedeva 232 km con partenza da Ivrea e arrivo in quel di Como, è stata vinta da Dario Cataldo, che ha battuto in volata Cattaneo. Ta i big invece, la maglia rosa Carapaz e Nibali staccano e guadagnano terreno su Roglic, in pratica 40 secondi.
Inizio tappa e fuga di giornata

In avvio di tappa parte la fuga di giornata e a metterla in atto sono Dario Cataldo (Astana) e Mattia Cattaneo (Androni-Sidermec). Dopo un primo tentativo del gruppo di chiudere, i due sono stati lasciati andare via per un vantaggio che si è subito dilatato andando oltre i 6 minuti. Il traguardo volante di Busto Arsizio viene vinto da Cataldo, mentre un forte pioggia condiziona la corsa. Nel frattempo sale a 15′ il vantaggio di Cataldo e Cattaneo, mentre in testa al gruppo tirano due corridori della Movistar.
Tuttavia il vantaggio di Cataldo e Cattaneo scende drasticamente, sotto l’impulso della Mitchelton-Scott che si mette in testa al gruppo a tirare. Chiaro l’obiettivo di provare a far vincere Simon Yates e ai meno 85 km dal traguardo il distacco dalla fuga scende a 12’40”. Il gruppo va sempre più forte e ai meno 65 km al traguardo, è di 8’45” il margine per Cataldo e Cattaneo, mentre si scala il Gpm della Madonna del Ghisello. La Bahrein-Merida di Nibali si mette a tirare, facendo selezione.
L’ascesa del Civiglio e l’arrivo a Como

Tutta l’attesa è per l’ascesa del Civiglio, ma le scintille partono già sulla Colma di Sormano con Yates che attacca, trovando la risposta di Landa, Carapaz, Nibali e Roglic. Ai meno 45km dal traguardo il britannico riparte e prova ad allungare. Una volta scollinati, ai meno 38 km dal traguardo, Cataldo e Cattaneo hanno 4’12” di vantaggio sul gruppo maglia rosa, dopo aver ripreso Yates.
Ma sul Civiglio si accende la corsa: Cattaneo e Cataldo al comando, ma dietro è Nibali a scattare due volte e portarsi dietro Carapaz. Invece Landa e Roglic accusano il colpo e si staccano. Carapaz e Nibali transitano sul GPM con 58″ di ritardo dai fuggitivi, ma con 23″ su Landa e Roglic. Quest’ultimo poi è vittima di una caduta nella discesa, mentre Nibali prova ad allungare anche su Carapaz, ma il venezuelano non molla. La volata finale è vinta da Dario Cataldo, mentre dietro Yates, Carapaz, Landa e Nibali guadagnano terreno su Roglic.
ORDINE DI ARRIVO: Cataldo, Cattaneo, Yates +0′.11″, Carthy +0′.11″, Carapaz +0′.11″, Nibali +0′.11″, Lopez +0′.36″, Majka +0′.36″, Pozzovivo +0′.36″, Landa +0′.36″, Formolo +0′.51″, Mollema +0′.51″ e Roglic +0′.51″.
La classifica generale dopo la 15a tappa
1 | CARAPAZ Richard | MOVISTAR TEAM | 64h 24’ 00” | 0’ 00” | ||
2 | ROGLIC Primoz | TEAM JUMBO – VISMA | 64h 24’ 47” | 0’ 47” | ||
3 | NIBALI Vincenzo | BAHRAIN – MERIDA | 64h 25’ 47” | 01’ 47” | ||
4 | MAJKA Rafal | BORA – HANSGROHE | 64h 26’ 35” | 02’ 35” | ||
5 | LANDA MEANA Mikel | MOVISTAR TEAM | 64h 27’ 15” | 03’ 15” | ||
6 | MOLLEMA Bauke | TREK – SEGAFREDO | 64h 27’ 38” | 03’ 38” | ||
7 | POLANC Jan | UAE TEAM EMIRATES | 64h 28’ 12” | 04’ 12” | ||
8 | YATES Simon Philip | MITCHELTON – SCOTT | 64h 29’ 24” | 05’ 24” | ||
9 | SIVAKOV Pavel | TEAM INEOS | 64h 29’ 48” | 05’ 48” | ||
10 | LOPEZ Miguel Angel | ASTANA PRO TEAM | 64h 29’ 55” | 05’ 55” | ||
11 | ZAKARIN Ilnur | TEAM KATUSHA ALPECIN | 64h 30’ 57” | 06’ 57” | ||
12 | FORMOLO Davide | BORA – HANSGROHE | 64h 32’ 46” | 08’ 46” | ||
13 | MADOUAS Valentin | GROUPAMA – FDJ | 64h 38’ 27” | 14’ 27” | ||
14 | CARTHY Hugh John | EF EDUCATION FIRST | 64h 38’ 38” | 14’ 38” | ||
15 | DOMBROWSKI Joseph Lloyd | EF EDUCATION FIRST | 64h 38’ 52” | 14’ 52” |